Una definizione di decalcomania

Un sistema per il trasferimento alla superficie di un oggetto di una immagine in precedenza realizzata su carta.

Non tratto la vendita di materiali tecnici per fare decalcomanie.

Mi sono interessato a questo metodo a partire dagli anni 80 e ho realizzato le decalcomanie per il trasferimento di colori su una serie di ceramiche che ho definito “Frammenti”. Questa tecnica mi è piaciuta perché offriva la possibilità di creare nuove immagini sulla superficie ceramica e una diversa applicazione del colore alle superfici. Non più colore sul pennello o dentro barattoli ma fogli di carta da conservare in cartella e da ritagliare avendone scelto l’area pittorica giusta. Tutto in un collages infinito di possibilità fino all’uso all’ultimo frammento di carta/colore.

Tradizionalmente viene impiegata nel decoro a terzo fuoco di prodotti di serie, nei settori della stoviglieria, delle piastrelle e negli oggetti complementi di arredo. Si caratterizza per costi molto contenuti ed estrema semplicità nell’applicazione di decorazioni o immagini su oggetti seriali, particolarmente se applicate su superfici concave o convesse. Si interviene, con gli oneri della decorazione, solo sugli oggetti che dopo la cottura risultano perfetti.

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